Storia e testimonianze artistiche
Il comune si trova sulla destra del Varaita.
Le prime notizie di Costigliole risalgono alla seconda metà del XII secolo.
Feudo della famiglia dei Costanzia strettamente legata ai Marchesi di Saluzzo
di cui seguì le sorti.
Il paese conserva tracce settecentesche. Dall'alto della collina dominano i tre
castelli: il Castellotto, il Castello Rosso e il Castello Reynaudi.
Il Castello Rosso conserva affreschi tardo-quattrocenteschi attribuiti a Hans Clemer,
pittore di corte dei Saluzzo.
Degni di visita sono: la parrocchiale di Santa Maria Maddalena,
il Palazzo municipale e la loggia di Palazzo La Tour.
L' Economia
L'economia di Costigliole è prevalentemente agricola,importante nella zona collinare
la produzione dell'uva Quagliano, da cui si ottiene un vino particolare da dessert.
Altra cultura caratteristica sono le albicocche.
Presenti nel territorio sono alcuni mobilifici e altre piccole industrie.