MARCHESATO DI SALUZZO

(prov. Cuneo)
Piemonte - Italia

MISTA'

I cammini della fede.


Storia arte e fede
nelle valli dei Marchesi di Saluzzo

itinerari per pellegrini e turisti
nell'anno del Giubileo

Mombracco-valle Po :
Certosa (o Trappa) del Mombracco.

In ragione della povertà estrema e dell'isolamento la Certosa, fondata nel XIII secolo, vide ripetuti abbandoni. Privatizzato. Il piccolo borgo conserva una suggestiva immagine comunitaria e la quiete del cenobio. Da vedere anche Madonna della Rocca chiesa rupestre di origini remote (affreschi XV secolo).
Accessibilitá: strada carrozzabile da Barge.


Rifreddo-valle Po :
Resti del monastero cistercense femminile di S. Maria.

Fondato agli inizi del Duecento da Agnese di Saluzzo, divenne uno dei più ricchi e potenti della zona. Dell'antico convento rimangono oggi pochi resti. Discretamente conservata è la facciata della chiesa.
Accessibilità: dal centro di Rifreddo seguendo Via al Monastero.


Crissolo-valle Po :
Santuario di San Chiaffredo.

Chi fu il soldato martire San Chiaffredo, patrono con San Costanzo della Diocesi di Saluzzo? Fu reale la sua presenza a St.Maurice, nel Vallese, in quella Legione Tebea che vi subì il martirio sotto l'Imperatore Massimiano da cui sembrano usciti tutti i santi più venerati nell'arco alpino? Chiunque sia stato il San Chiaffredo storico, il suo culto è ancora oggi il più vivo, e lo dimostra questo Santuario appartato a Crissolo, che conserva il sobrio interno medioevale (ahimé, non piú l'esterno!) con le reliquie del Santo, una miriade di ex-voto ed una statua portata amorevolmente in processione.
Visita: aperto tutti i giorni da giugno a settembre h 8-12; 14-19.


Melle-valle Varaita :
Resti dell'antica Confraternita.

Un frammento sperduto di mondo medioevale. L'affresco che tuttora sopravvive sull'ingresso,la Trinità, consente di identificare l'edificio, oggi alterato, come sede della Confratri laica che garantiva le funzioni di accoglienza per i pellegrini e offriva qualche assistenza ai malati e ai poveri. Questi organismi erano posti sotto la protezione dello Spirito Santo rappresentato nel dogma trinitario.
Ubicazione: su 'via Vecchio Castellar, salendo da via Tre Martiri.


Stroppo-valle Maira :
Frazione Caudano, Ospedale.

Nel cuore di una borgata alpina intatta, un monumentale ospedale "pro receptatione Christi pauperum" nato dall'iniziativa di una famiglia influente nel paese, gli Agnese. Possiamo pensare a funzioni di asilo per i viandanti, oppure per i malati di qualche epidemia che occorreva allontanare dalle case.
Accessibilita: l'interno è inagibile. Visita esterna.


Valgrana-valle Grana :
Ospizio della Trinità.
Insieme con l'Ospedale di Stroppo, è l'esempio meglio conservato della regione di questo tipico istituto della solidarietà e dell'assistenza medioevali. Disposta all'interno di una corte cui si accede ancora oggi attraverso un basso arco in pietra, la piccola casetta su due piani si è conservata perfettamente. Databili intorno al 1455-'70, gli affreschi in facciata, attribuiti ai fratelli Biazaci, raffigurano la Trinità e la Vergine col Bambino in trono. La Trinità è rappresentata secondo l'iconografia "orizzontale", presto cansiderata rozza e respinta dalla Chiesa, che presenta le tre Persone, Padre, Figlio e Spirito Santo, come tre busti maschili identici che emergono dal medesimo corpo.
Accessibilità: da Via Trinitá.


Chianale-valle Varaita :
Resti del Tempio calvinista.

Sul "Chamin royal", asse centrale del borgo di Chianale l'edificio al n° civico 17 è ciò che resta del Tempio Calvinista. Chianale fu, per buona parte del Seicento, fino alla vigilia della revoca dell'Editto di Nantes, l'unico centro della valle in cui fosse consentita la libertà di culto.


Venasca-valle Varaita :
Parrocchiale dell'Assunta.

La Parrocchiale dell'Assunta (1750, arch.P.O.Ruffino), dall'alta facciata convessa in cotto e impianto ottagonale, svettante sopra il paese, è una tra i più interessanti monumenti barocchi del Cuneese.
Visita: non è sempre aperta. Per accertarsene: tel 0175567034.


Acceglio-valle Maira :
Museo della Confraternita.

Frutto del lavoro di censimento, studio e restauro svolto nei Comuni dell'alta Val Maira, ponendo finalmente rimedio ai guasti del tempo e dell'abbandono, il piccolo museo di arte sacra è un vero gioiello da non perdere nella visita dell'alta Valle di cui raccoglie molti oggetti, dal XV al XIX secolo, finora sparsi nelle cappelle incustodite delle borgate.
Visita: rivolgersi all'Ufficio Turistico di Acceglio tel. 017199424 oppure al Parroco tel 0171 2701671


Castelmagno-valle Grana :
Santuario di San Magno.

Un santuario dalle origini antichissime, quasi sicuramente precristiane, che godette sin dal Medioevo della forza nata dall'essere collocato sulle vie di transito dei pastori tra le valli Grana, Stura e Maira. Il Santuario si presenta nella attuale struttura settecentesca. All'esterno è cinto da un bel porticato (costruito nell'800) da cui si gode un eccellente panorama. La chiesa più antica corrisponde al vano oggi posto dietro all'altare e isolata dalla chiesa moderna. Costituisce il presbiterio di questo santuario più antico la Cappella Allemandi, costruita intorno al 1475 in luogo della precedente chiesa. La decorazione della Cappella (1475-80) è l'ultima opera nota di Pietro da Saluzzo. A questa cappella si aggiunse, di lì a poco, l'ambiente anteriore, che nel 1514 fu affrescata da Giovanni Botoneri di Cherasco con Storie della Passione e Resurrezione e Sette Martiri della Legione Tebea.
Visita: a partire da giugno sono aperti il santuario e il piccolo albergo annesso. Funzioni religiose a partire da giugno nei fine settimana tutti i giorni a luglio e agosto.

Tratto da :

Storia arte e fede
nelle valli dei Marchesi di Saluzzo

itinerari per pellegrini e turisti
nell'anno del Giubileo


ghironda

mista'
Marchesato di Saluzzo

www.ghironda.com